Descrizione
Non c'è nessuna forma d'arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell'anima. Ingmar Bergman
Il Comune di Fonzaso (BL) per il tramite della Biblioteca Civica è lieto di ospitare venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 20:30 presso la Sala del Municipio, il giovane e talentuoso sceneggiatore e regista feltrino Alessandro Padovani, detentore di numerosi riconoscimenti e ambiti premi tra cui il Premio Solinas 2024 alla migliore sceneggiatura per il cinema con "Latte".
Alessandro Padovani.
Diplomato nel 2018 al Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema a Roma in Sceneggiatura, durante l'intenso e stimolante percorso di studi approfondisce la scrittura cinematografica e seriale televisiva, esplorando differenti generi e format, dedicando particolare attenzione verso la storia del cinema italiano e internazionale, non tralasciando le influenze contemporanee.
Nel corso degli anni numerosi suoi cortometraggi sono stati presentati nei più prestigiosi festival internazionali come Venezia, Roma e Pechino.
Detentore di importanti riconoscimenti e premi tra cui il Premio Mattador nel 2013 con il soggetto "The Celluloid Man" partecipando al progetto di tutoraggio europeo Eatweek - Scriptwriting Workshop for New Talent diretto dagli sceneggiatori Nicos Panayotoupolos e Pavel Jech e inserito nell'ambito del Trieste Film Festival; il Premio nazionale di sceneggiatura Vincenzoni per il miglior soggetto, selezionato dalla giuria composta da Umberto Contarello, Vittorio Sgarbi, Enrico Vanzina, Francesco Targhetta e Francesco Massaro, per il soggetto "Pane e Sale", riconoscimento che vince nuovamente anche nel 2016 con il soggetto scritto con Lorenzo Bagnatori "Dame di gesso".
Dal 2017 collabora con la Jole Film di Marco Paolini e Francesco Bonsembiante, scrivendo il corto "Oltre il fiume" di Luca Zambolin, a cui viene riconosciuto il Premio RIFF 2019, lavorando altresì come sceneggiatore e story editor per numerosi altri progetti, tra cui la stesura dei testi di "La Fabbrica del Mondo", serie televisiva in onda su RAI 3 terreno d'incontro tra gente con mestieri diversi che cercano di immaginare un futuro che non sia la ripetizione del presente.
Autore del documentario "broatherhood" (regia di Francesco Montagner) prodotto da Nefertiti Film e NutProduke (CZ), vincitore della borsa di sviluppo ceco, nel 2019 con il cortometraggio "Ape Regina" ottiene il Premio "Una storia per Emergency" rivolto a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 25 anni per promuovere tra i più giovani una riflessione sulle conseguenze sociali e sanitarie delle guerre, sul diritto universale alla cura, sull'accoglienza e sulla tutela dei diritti umani.
Selezionato dalla Biennale di Venezia per la Biennale Cinema College con il progetto "Bread and Salt", di recente è stato scelto come nuovo membro EFA - European Film Accademy, la più prestigiosa realtà del cinema europeo, equivalente all'Accademy americana degli Oscar, al fianco di Matteo Garrone, Cate Blanchett ed Enzo d'Alò, il noto autore della Gabbianella e il Gatto.
Dopo il Miglior Soggetto, nel 2024 gli viene assegnato anche il Premio Solinas Miglior Sceneggiatura per "Latte", una storia sulle balie feltrine scritta a quattro mani con l'amico e collega toscano Lorenzo Bagnatori, che tratta un tema attualissimo, quello del peso delle responsabilità famigliari che gravano sulla donna, sulla madre.