Descrizione
Il più delle volte è invisibile, silenziosa, anonima. Non si riesce a percepirla e individuarne i segni non è facile, perchè, spesso, non sono così evidenti.
Le donne che subiscono violenza a volte portano le ferite di tanto odio non solo nella pelle ma dentro il loro cuore, nel loro animo più profondo.
Attorno a noi ci sono molte vite in pericolo, la cui libertà, i cui diritti vengono segnati quasi ogni giorno dalla forza, dalla voglia di sopraffare, di imporre.
La violenza di genere è un fenomeno radicato nella società di oggi, tanto da assumere i connotati di un'orribile piaga per la quale non sembra esserci ancora un rimedio certo.
Il femminicidio si è insinuato così profondamente nella vita quotidiana, guadagnandosi il podio di "parola dell'anno 2023". Questo termine è il vocabolo sintesi, scelto dalla Treccani nell'ambito della campagna #leparolevalgono, che meglio descrive, rappresenta e suggella l'anno scorso.
Nella ferma convinzione che la lotta contro la violenza di genere deve proseguire ogni giorno attraverso l'educazione, la sensibilizzazione e l'adozione di politiche efficaci per proteggere e sostenere le vittime, il Comune di Fonzaso promuove e organizza venerdì 06 dicembre 2024 alle ore 20:30 presso la Sala del Municipio, la tavola rotonda "Violenza di genere. Conoscere per agire. Educare per prevenire".
Il convegno al quale la cittadinanza è invitata a partecipare, sarà aperto dai saluti istituzionali da parte del Vicesindaco e Assessore con delega alla Cultura Selene Toigo; dall'Assessore con delega alle Politiche Sociali Matilde Vieceli, nonchè Consigliera della Provincia di Belluno con delega alle Pari Opportunità.
Interverranno, in qualità di relatori, l'avvocato Alison De Nando che tratterà la problematica del fenomeno della violenza di genere, Martina Casanova Fuga che presenterà il suo libro "Come stelle aggrappate al cielo" (edizioni Albatros 2024), opera autobiografica in cui racconta la storia di un passaggio in auto da una persona conosciuta che si trasforma in violenza sessuale.
Con garbo e delicatezza e con una vera e propria "colonna sonora" incisa sulla pagina scritta, la vicenda mette in risalto la paura prima e il difficile percorso psicologico di rinascita poi, ponendo in essere come la musica possa essere salvifica.
A seguire l'intervento dell'Associazione Belluno - Donna, quale risposta concreta presente sul nostro territorio contro ogni forma di violenza di genere, che registra numeri davvero allarmanti con 360 fascicoli aperti dalla Procura di Belluno dal mese di gennaio a novembre 2024.
Un'importante occasione di dialogo e confronto per riflettere sul significato profondo delle relazioni e sulla necessità di ripensare la cultura dell'amore e del rispetto reciproco, allo scopo di costruire assieme un futuro in cui nessuna donna debba vivere nel disprezzo e nella paura.